Client SSH

Per collegarsi ad una macchina remota tramite il protocollo SSH bisogna usare un client SSH e fornirgli i necessari parametri di collegamento. Un client SSH può essere cosiderato come il browser, ma invece di visualizzare una pagina web, stabilisce una connessione all’interno della quale interagire tramite terminale.

Esistono molti client SSH, utilizzabili in vari contesti e per diversi sistemi operativi. Consiglio i seguenti, che sono parecchio utilizzati e quindi particolarmente affidabili:

A seconda del sistema operativo utilizzato, sono disponibili varie soluzioni. Le opzioni disponibili sono elencate nella tabella seguente, in ordine di preferenza suggerita.

Note importanti:

• è possibile che l’estensione di Chrome venga dismessa, e potrebbe non essere compatibile con le versioni più recenti di Chrome
• per ragioni di sicurezza, durante l’inserimento della password i caratteri digitati non vengono visualizzati (anche se alcuni client permettono di visualizzarli).

Wezterm

Wezterm è la soluzione da preferire in generale, in quanto funziona bene su tutte le piattaforme.

Si può installare scaricandolo gratuitamente dal sito del progetto.

Per utilizzarlo, ina volta installato e avviato, utilizzare il comando:

wezterm ssh username@hostname:porta

sostituendo ad username, hostname e porta i rispettivi dati ricevuti via email.

PuTTY

PuTTY è scaricabile dal sito del programma.

Ecco per esempio la schermata di PuTTY:

In PuTTY è possibile anche salvare e caricare dei preset, in modo da evitare di dover re-inserire ogni volta i dati per la connessione.

Estensione di Chrome

Esiste una estensione per il browser Google Chrome (che si può comunque usare anche con Windows o Linux); va quindi usato Chrome, e l’estensione è Secure Shell App, che può essere installata in Chrome come qualsiasi altra estensione.

La schermata di Secure Shell App per Chrome è la seguente:

Comando ssh

Il comando ssh utilizzabile da linea di comando è solitamente già installato nella distribuzione.

Si può invece invocare in questo modo:

ssh -p porta username@hostname

Comando mosh

La connessione ad SSHCode può essere fatta da terminale anche utilizzando il programma Mosh. Mosh funziona come ssh, ma ha alcune funzionalità che lo rendono più robusto, soprattutto in caso di connessioni di rete non ottimali (es., scarsa copertura WiFi o 3G/4G).

Il comando per il collegamento tramite Mosh è il seguente:

mosh username@hostname --ssh="ssh -p porta"

ATTENZIONE: durante l’esame in aula viene usato Mosh, quindi potrebbe essere conveniente provarlo anche da casa.

Mosh non è normalmente installato nemmeno nei sistemi Linux. Bisogna quindi procedere con l’installazione come spiegato nella pagina del programma.